Il fornitore di servizi premium di mobilità Sixt e Stellantis, una delle principali case automobilistiche al mondo, annunciano di aver raggiunto un accordo multimiliardario, in base al quale Sixt potrebbe acquistare fino a 250.000 veicoli per la sua flotta di noleggio in Europa ed in Nord America nei prossimi tre anni. Le prime consegne avverranno già nel corso del primo trimestre del 2024 e proseguiranno durante l’anno.
I clienti Sixt potranno beneficiare di un’ampia gamma di veicoli dei brand di Stellantis, tra cui Alfa Romeo, Chrysler, Citroën, Dodge, DS Automobiles, Fiat, Jeep, Lancia, Opel, Peugeot, Ram, Vauxhall e Maserati. La fornitura comprenderà un’ampia gamma di segmenti, dalle city car ai Suv, ai furgoni e minivan (compresi quelli a 7 e 9 posti), oltre ad una vasta scelta di tipologie di motorizzazione (inclusi i veicoli elettrici a batteria) dotati delle più recenti innovazioni nel software e nell’infotainment.
Specifiche quantità, composizioni degli ordini, date di consegna oltre ai volumi già pianificati per il 2024 possono essere concordati in modo flessibile tra le due aziende, tenendo conto delle caratteristiche della flotta e della domanda.
Inoltre entrambe valuteranno potenziali opportunità di partnership in altre aree del mondo, con il supporto di Mobilisights, la società di data as a service (DaaS) di Stellantis che fornisce e sviluppa pacchetti di dati per la creazione e la concessione in licenza di prodotti, applicazioni e servizi innovativi business-to-business che saranno messi a disposizione di Sixt. Con l’inizio della fornitura da parte di Stellantis, il numero di veicoli connessi nella flotta di noleggio Sixt aumenterà in modo significativo e, di conseguenza, Sixt potrà accedere ai dati sulla flotta disponibile -numero di veicoli, livello di carburante e chilometraggio- dopo la restituzione del veicolo. Questo permetterà a Sixt di ottimizzare le operazioni presso le sue filiali, garantendo ai clienti un’elaborazione dei dati ancora più rapida e una disponibilità dei veicoli ancora più elevata.
Entrambe le aziende sono impegnate a rendere la mobilità più sostenibile. Nell’ambito del piano strategico Dare Forward 2030, Stellantis ha annunciato l’obiettivo di raggiungere il 100% del mix di vendite di autovetture elettriche a batteria (Bev) in Europa e il 50% del mix di vendite negli Stati Uniti di autovetture e veicoli commerciali leggeri Bev entro il 2030. Per raggiungere questi obiettivi di vendita, l’azienda si sta assicurando circa 400 GWh di capacità delle batterie. Stellantis prosegue così nella giusta direzione per diventare un’azienda a zero emissioni di anidride carbonica entro il 2038 in ogni suo ambito, con una compensazione ad una cifra percentuale delle emissioni rimanenti.
Grazie all’acquisto di veicoli Stellantis con motorizzazione all’avanguardia, compresi i veicoli elettrici a batteria (Bev), l’accordo si allinea anche con l’obiettivo di Sixt di ridurre in modo significativo l’impronta di CO2 della sua flotta di noleggio (compreso l’obiettivo di raggiungere una quota del 70-90% di veicoli elettrificati in Europa entro il 2030). Si tratta di una parte integrante dell’approccio di Sixt alla sostenibilità ambientale, che si va ad aggiungere all’investimento nella propria infrastruttura di ricarica, all’ulteriore espansione dell’app Sixt in un ecosistema di offerte di mobilità sostenibile che comprende l’accesso a centinaia di migliaia di punti di ricarica pubblici, nonché alla riduzione delle emissioni di CO2 generate nelle proprie filiali e sedi.