Il Governo Meloni prepara un nuovo piano di incentivi per stimolare l'acquisto di auto elettriche ed ibride. Il provvedimento dovrebbe entrare in vigore a febbraio 2024. Secondo le prime bozze del testo i bonus potrebbero arrivare fino a 13.750 Euro, ma l'entità del sussidio dipenderà dalla combinazione di tre fattori: tipo di motore, eventuale rottamazione, reddito dell'acquirente. Ma Unrae denuncia i rischi sulle vendite a causa di questo "effetto annuncio".
"Alla luce dei tempi burocratici di approvazione e ratifica da parte delle istituzioni coinvolte, è forte e preoccupante il rischio che i nuovi incentivi non siano operativi in tempi brevi, situazione che porterebbe ad un ulteriore rallentamento o alla paralisi del mercato" italiano che ha chiuso il 2023 con vendite in crescita, ma ancora lontane dai livelli del 2019, ha spiegato il presidente dell'Unione nazionale dei rappresentanti di autoveicoli esteri in Italia, Michele Crisci.
I sussidi vanno da un minimo di 6000 Euro (per le auto elettriche con prezzo fino a 35.000 Euro) ad un massimo dl 13.750 Euro (con rottamazione di un veicolo fino a Euro 2 e Isee inferiore ai 30.000 Euro). Applicando i medesimi criteri, gli incentivi per i veicoli ibridi con costo fino a 45.000 Euro potranno variare da 5000 a 10.000 Euro. Infine, per le auto con altre alimentazioni e prezzo fino a 35.000 Euro, gli incentivi andranno da 1500 a 3000 Euro, senza distinzioni di reddito.