Annunciati i risultati dell’avviso pubblico milanese per lo sharing: Dott è risultata aggiudicataria di entrambe le procedure e continuerà quindi a gestire il servizio sia di monopattini che di biciclette per altri tre anni. Un ulteriore successo che arriva dopo la conferma su Roma e Torino e che, dunque, consolida la sua posizione nel panorama della mobilità urbana sostenibile in Italia.
La società si distingue per la sua duplice proposta, che include sia 2000 monopattini, con il modello di ultima generazione con frecce in linea con le recenti normative, che 2000 biciclette elettriche, dotate di pneumatici in camera d’aria per un maggiore comfort, di cui 150 con seggiolino e 15 cargo bike. Questa diversificazione mira a soddisfare le diverse esigenze di mobilità degli utenti, offrendo un'alternativa conveniente e eco-friendly per ogni spostamento urbano. Con il superamento positivo della prova tecnica avvenuta in questi giorni che assicura la qualità e l'affidabilità del servizio offerto, il via effettivo del nuovo servizio è previsto nei prossimi giorni.
Un elemento significativo di questa nuova fase è l'espansione dell'area operativa del servizio. Negli ultimi mesi, Dott ha già esteso l’area andando a coprire anche le zone più esterne della città come Dergano, Parco Trenno, Lorenteggio e Bisceglie. Con l’avvio del nuovo servizio, l'area operativa coprirà l'intera superficie comunale. Questa decisione strategica mira a garantire un'accessibilità più ampia ed a raggiungere una gamma più diversificata di utenti. Ma le sue ambizioni non si fermano qui: l'azienda è aperta a valutare ulteriori estensioni, con la possibilità di includere i comuni della prima cintura milanese interessati ad offrire il servizio di sharing. Già oggi, sono molti i pendolari che utilizzano il servizio sia a Milano che a Monza e Varese, le altre città lombarde in cui il servizio è attivo.
Il servizio di monopattini e biciclette in condivisione sarà disponibile secondo la formula station based: l’amministrazione definirà delle aree di sosta, segnalate sulla app dell’operatore, dedicate al parcheggio dei mezzi per garantire il rispetto dell’ordine pubblico ed un’integrazione armoniosa del servizio all’interno del contesto urbano. A tal fine Dott richiede agli utenti di caricare sull’app una foto del parcheggio una volta terminato il viaggio, così da verificarne la correttezza anche attraverso l’ausilio dell’Intelligenza artificiale, che esaminerà istantaneamente la foto e permetterà all’utente di ricevere un riscontro immediato sulla chiusura del suo noleggio e comprendere così l’infrazione commessa per imparare a non ripeterla.