Interventi per 900.000 Euro volti a migliorare e potenziare il sistema idroviario padano-veneto, in particolare sul fiume Po, nel porto di Cremona e nel mantovano. È quanto prevede una delibera approvata dalla Giunta della Regione Lombardia, su proposta dell'assessore ai Trasporti e mobilità sostenibile, Franco Lucente.
"Risorse importanti -ha commentato l'assessore- e particolarmente attese dal territorio. Grazie all'intervento di Regione Lombardia, consentiremo all'ente attuatore Aipo (Agenzia interregionale per il fiume Po) di realizzare una serie di interventi infrastrutturali per la messa in sicurezza dell'area del porto di Cremona e nel mantovano. In tal modo, migliorerà sensibilmente la navigazione e l'efficienza del sistema idroviario regionale. La manutenzione ordinaria e straordinaria apporterà sicuri benefici anche alla mobilità, con il rapido rispristino del transito delle imbarcazioni commerciali e turistiche. Tutto ciò per una navigabilità sempre più sicura e green, e per la valorizzazione paesaggistica ed ambientale di luoghi di indiscutibile bellezza".
Nello specifico, 540.000 Euro finanzieranno i lavori per la messa in sicurezza del palancolato della sponda sinistra della preavanconca di accesso al porto di Cremona. La struttura, una serie di pali infissi nel terreno a sostegno delle sponde, era stata interessata da un parziale crollo durante la grave siccità che aveva interessato il sistema del fiume Po nell'estate 2022. Nel periodo immediatamente successivo, Aipo aveva effettuato un intervento di somma urgenza per la messa in sicurezza della preavanconca e il ripristino delle condizioni di navigabilità. Grazie all'intervento di Regione Lombardia sarà possibile operare un intervento più complessivo e sistematico sull'infrastruttura, con il pieno ripristino delle condizioni di navigabilità.
Inoltre, attraverso risorse già disponibili, per il biennio 2023-2024 Regione Lombardia mette a disposizione ulteriori 337.000 Euro a favore di Aipo per interventi ed azioni per il mantenimento in efficienza del sistema idroviario. Tra gli interventi previsti, la manutenzione del verde delle conche del cremonese e del mantovano, il monitoraggio e dragaggio delle darsene e quello dei fondali. L'obiettivo è garantire una maggiore incisività dell'azione regionale rispetto al miglioramento delle condizioni di navigabilità.