Regione Lombardia stanzia 4 milioni di Euro per le attività di verifica e monitoraggio dei ponti che insistono sulla rete viaria di competenza delle Province e dei Comuni. Lo prevede una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore alle Infrastrutture ed opere pubbliche, Claudia Maria Terzi.
Attività ammesse al finanziamento- Sono ammesse al finanziamento le seguenti attività:
Incarichi per la progettazione del monitoraggio dei manufatti (viadotti, ponti, sottopassi e gallerie), comprendendo anche la fase di censimento delle opere d'arte presenti sulle direttrici analizzate.
Analisi ispettive e di valutazione della causa del degrado.
Indagini sperimentali specifiche, per esempio: prove di carico statiche, indagini dinamiche, indagini sulle fondazioni, sulle murature, sui calcestruzzi, sugli acciai, sui legni, sui ferri d'armatura e sui terreni.
Monitoraggio delle fessurazioni e degli spostamenti.
Formazione specifica per i dipendenti dell'Ente.
Province e Città metropolitana possono utilizzare i finanziamenti per svolgere attività anche sui manufatti di competenza dei Comuni, per attività di interesse condiviso tra le amministrazioni riguardo la verifica dei manufatti interessati dal transito di trasporti eccezionali. Inoltre, una quota dell'importo assegnato nel biennio può essere destinata alla copertura delle spese per corsi di formazione specifici sul monitoraggio dei manufatti destinati al personale interno, anche comunale, degli enti gestori.
Ripartizione contributi regionali per provincia (biennio 2024-2025):
Bergamo: 475.592 Euro
Brescia: 609.404
Como: 220.533
Cremona: 232.416
Lecco: 243.127
Lodi: 162.355
Mantova: 358.171
Milano: 581.229
Monza-Brianza: 138.280
Pavia: 440.081
Sondrio: 199.132
Varese: 297.204.