Press
Agency

Riforma Tpl sardo (2). Moro: "Fronte comune tra le parti per approvare norma"

"Non più rinviabile ed essenziale per il futuro del settore" ha dichiarato l'assessore

“Dopo l’approvazione in Giunta del disegno di legge con la riforma del trasporto pubblico locale, ora serve un fronte comune tra aziende, sindacati ed enti locali per rappresentare all’assemblea sarda l’urgenza e la non rinviabilità di un provvedimento atteso da anni, essenziale per salvaguardare le aziende pubbliche e private dell’Isola ed il diritto alla mobilità dei sardi”, ha affermato l’assessore regionale dei Trasporti, Antonio Moro, intervenuto oggi a Cagliari alla tavola rotonda organizzata da Fit Cisl “Mettiamo in sicurezza il Tpl”.

“Bisogna accelerare –ha spiegato l’esponente della Giunta Solinas– perché questo ddl possa essere approvato entro il 31 dicembre. Una volta approvata la legge, abbiamo previsto un cronoprogramma di 36 mesi per garantire l’implementazione e l’efficacia delle norme contenute nel provvedimento”.

Il disegno di legge approvato istituisce un bacino unico di mobilità governato da un ente partecipato da Regione, Province, Città metropolitane, dai Comuni capoluogo di Provincia, dai Comuni città medie e dalle Unioni di comuni. Ricadono nel bacino unico e di competenza dell’ente di governo i servizi di trasporto pubblico locale su gomma che si svolgono nel territorio regionale. I servizi ferroviari e metrotranviari rimarranno di competenza regionale. 

Le quote di partecipazione della Regione e degli altri enti sono determinate tenendo conto dell’estensione territoriale e della morfologia del territorio, della popolazione residente di ciascun ente partecipante e del riconoscimento di un’adeguata rappresentanza ai diversi livelli istituzionali.

Il nuovo ente avrà come organi l’assemblea, il consiglio di amministrazione, il presidente del consiglio di amministrazione, l’organo di revisione e si doterà di un direttore generale. 

L’assessore dei Trasporti provvederà a trasferire all’ente di governo i contratti di servizio di trasporto pubblico locale su gomma attualmente in capo alla Regione definendo le modalità di trasferimento delle risorse per il finanziamento dei contratti.

Secondo quanto prevede il ddl, l’ente di governo potrà  utilizzare “gli strumenti della programmazione negoziata per garantire la corretta attuazione nel bacino di mobilità delle politiche strategiche regionali, assicurando un’adeguata integrazione tra la programmazione del servizio ferroviario regionale e quella delle altre modalità di trasporto, definendo anche il concorso finanziario delle parti per la realizzazione di interventi di riorganizzazione e di riqualificazione del trasporto pubblico locale”.

Sull'argomento vedi anche la notizia pubblicata da Mobilità.news

Collegate

Tpl sardo, Lai (Fit Cisl): "Bene riforma, confronto con Moro e gestori"

Previsto per oggi dopo varo della Giunta di ieri

L’approvazione della riforma del trasporto pubblico locale da parte della Regione Sardegna rappresenta per noi un'ottima notizia perché, finalmente, si avvia il percorso per avere un trasporto efficiente, ne... segue

Giunta sarda approva riforma Trasporto pubblico locale

Assessore Moro: "Garantire una vera svolta green"

La Giunta regionale sarda ha approvato la riforma del trasporto pubblico locale con un disegno di legge, proposto dall’assessore dei Trasporti, Antonio Moro, che istituisce un bacino unico di mobilità gov... segue

Suggerite

Sharing Mobility 2024: tra razionalizzazione e nuove prospettive

L’8° rapporto nazionale evidenzia ridimensionamento settore in Italia

L’8° rapporto nazionale sulla sharing mobility ha mostrato un settore che tra il 2023 ed i primi mesi del 2024 ha attraversato una fase di contrazione. Il numero dei servizi attivi è calato da 211 nel... segue

Lombardia: confermati i fondi per il trasporto pubblico su gomma

L'assessore Lucente chiarisce che non ci saranno tagli

Non ci saranno tagli ai finanziamenti destinati al Trasporto pubblico locale (tpl) su gomma della Regione Lombardia, questo è quanto ha dichiarato l'assessore regionale Franco Lucente, smentendo alcune no... segue

Consumi petroliferi in aumento: ottobre registra +2,9% rispetto al 2023

Crescono benzina, gasolio e Gpl

Ad ottobre 2024 i consumi di prodotti petroliferi in Italia hanno registrato un incremento del 2,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, pari a 135.000 tonnellate in più. I dati forniti... segue