Al via in Puglia il progetto "Sharing Mobility", una iniziativa con cui Regione Puglia vuole incentivare le realtà territoriali che scommettono sui trasporti a basso impatto ambientale e sull'intermodalità dell'ultimo miglio. Sul piatto ci sono finanziamenti per quasi 3,7 milioni di Euro che andranno alle otto città che si sono aggiudicate il bando di gara: Altamura, Gravina, Molfetta, Giovinazzo, Lecce, Trani, Taranto e Bari.
"Stiamo fornendo soluzioni per far si che i cittadini trovino più vantaggioso l'utilizzo dei mezzi pubblici. L'obiettivo è attivare forme alternative di mobilità che sono anche vantaggiose in termini economici. Poter disporre di uno sconto sui biglietti è un segnale da cogliere al volo: l'abbattimento delle emissioni inquinanti si realizza anche con questi strumenti", afferma Anita Maurodinoia, assessore regionale ai Trasporti.
Sono risultati vincitori i progetti presentati dalle seguenti società: Ferrovie Appulo lucale (Fal), Mobilità e trasporti Molfetta (Mtm), Kyma di Taranto, Azienda municipalizzata elettricità trasporti (Amet) di Trani, Società gestione multipla (Sgm) di Lecce, Azienda mobilità e trasporti autofiloviari di Bari (Amtab).
Il progetto "Sharing Mobility" ha come obiettivo principale quello di promuovere l'interconnessione tra la rete di trasporti regionale (stazioni ferroviarie e di bus) attraverso veicoli condivisi come bici, automobili e moto elettriche. A tal fine saranno promossi sconti tra 50% e 95% su biglietti ed abbonamenti delle società che operano treni e pullman. Il servizio dovrebbe essere reso operativo nel mese di novembre 2023.