Un'azienda italiana con sede a Bolzano si sta affermando in Europa nella fornitura di colonnine di ricarica ad alta potenza (fino a 300 kW) per auto elettriche. Si tratta di prodotti realizzati in gran parte in Italia, dando lustro ad un Paese che nel panorama dell’elettrificazione del Vecchio continente figura agli ultimi posti per presenza di colonnine elettriche installate e numero di veicoli a batteria in circolazione.
Il produttore italiano Alpitronic ha realizzato colonnine Hypercharger a corrente continua pensate principalmente per un uso business. Questi punti di ricarica hanno un design moderno ed intuitivo. Il loro sviluppo è basato su due concetti: solidità ed affidabilità. Sono dispositivi utilizzati da tutti i principali operatori energetici del Vecchio Continente, ma anche in varie parti del mondo. Tra gli ultimi clienti figura anche Ionity (joint-venture fra Bmw, Daimler, Ford, Volkswagen, Hyundai, Kia). In Italia ci sono poi Free To X, Enel X Way, Be Charge, Ewiva.
L'azienda offre vari modelli: con display touch a colori, con area Rfid (Radio Frequency Identification) per usare la tessera dell'operatore, con dispositivo di pagamento Pos. La gamma attuale è composta da dispositivi con potenza che va da 50 kW (modello HYC50) fino a 400 kW (HYC400 in corso di sviluppo). Tutte le colonnine possono essere installate con due o tre connettori, ma quelle ad alta potenza da 300 kW hanno ormai solo due o tre connettori CCS2.