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Salone nautico Genova. Guardia costiera e sicurezza diportisti: i numeri estate 2023

Tra operazioni di soccorso e campagne di comunicazione

Ieri a Genova, nella cornice della 63esima edizione del Salone Nautico (21-26 settembre)- alla presenza del comandante generale delle Capitanerie di porto, ammiraglio Ispettore capo Nicola Carlone-, si è svolto l’evento di presentazione: “La Guardia costiera per la sicurezza dei diportisti: i numeri dell’estate 2023”.

Sul palco, il capitano di Vascello Cosimo Nicastro, capo Ufficio comunicazione della Guardia costiera, ha presentato al pubblico i risultati dell’operazione "Mare sicuro 2023", un’attività che da oltre 30 anni, durante la stagione estiva, vede impegnati 3000 donne ed uomini del Corpo, oltre 400 mezzi navali e 16 mezzi aerei, nel presidiare gli 8000 km di coste del nostro Paese, come pure il Lago di Garda ed il Lago Maggiore, pronti ad intervenire in caso di emergenze per la sicurezza in mare di bagnanti e diportisti e vigilare sul regolare svolgimento delle attività ricreative, commerciali e a tutela dell’ecosistema marino.

A testimoniare l’importante sforzo operativo messo in campo durante l’estate, alcuni dei principali dati di "Mare sicuro":

1716 persone soccorse;

495 unità da diporto soccorse;

244.000 controlli (42.354 sul diporto nautico);

197.872 mq di aree demaniali illecitamente occupate e restituite alla libera fruizione.

Dall'analisi dei dati, facendo un raffronto con i tre anni precedenti, si rileva che il numero dei soccorsi alle unità da diporto ha registrato una diminuzione costante, segno di una sempre maggiore consapevolezza dei diportisti e dell’importante ruolo svolto dalla Guardia costiera nell’attività di informazione e prevenzione; un’attività – quest’ultima– che rimane al centro degli obiettivi perseguiti dal Corpo, e che è stata ampiamente illustrata nella seconda parte dell’evento, con la presentazione al pubblico delle diverse campagne di comunicazione, tra le quali anche quella condotta in collaborazione con Anas.

Sul palco anche il direttore della Comunicazione Anas, Marco Ludovico che ha commentato la campagna di comunicazione congiunta veicolata quest’anno anche attraverso i social media, volta a valorizzare i comportamenti corretti da tenere sia sulle strade che in mare.

 Durante l’evento è stato proiettato il primo spot di una campagna sulla sicurezza in mare, realizzato dall’Ufficio comunicazione del Comando generale, volto a sensibilizzare gli utenti del mare sui comportamenti prudenti e responsabili da osservare alla condotta di unità da diporto.

 Sul palco, a conclusione dell’evento, il comandante generale ha voluto rivolgere un ringraziamento alle donne ed agli uomini del Corpo per l’impegno e la passione messi in campo anche durate la stagione estiva appena conclusa. L’ammiraglio ha poi rivolto un saluto ai tanti giovani degli Istituti nautici presenti, ricordando loro l’importanza del mare per il loro futuro e per l’economia del Paese.

 Come ormai da tradizione, durante l’evento è stato presentato in anteprima il tema del calendario 2024, dedicato quest’anno ai presidi territoriali della Guardia costiera, avamposti di sicurezza e legalità.

Uno stand espositivo –visitato da diverse autorità come i ministri Salvini e Lollobrigida- ha permesso di raccontare al grande pubblico della nautica le molteplici attività operative e comunicative dalla Guardia costiera.

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