“La decisione di rinviare lo stop agli Euro V in Piemonte ad ottobre 2024 restituisce un minimo di serenità alle imprese del settore trasporti, in un momento in cui ci sono già molte criticità da gestire”, così commenta in una nota Anna Vita Manigrasso, presidente nazionale di Assotir, il decreto-legge approvato nell’ultimo consiglio dei ministri che fa slittare dal 15 settembre 2023 al primo ottobre 2024 il blocco della circolazione per i veicoli Euro V adibiti al trasporto di persone e merci nei 76 comuni della Regione Piemonte che hanno più di 10 mia abitanti.
“Ci auguriamo adesso –prosegue– che nelle prossime decisioni vengano maggiormente coinvolti anche gli operatori del trasporto-merci. Il settore condivide pienamente gli obiettivi della sostenibilità ambientale che, tuttavia, non può minacciare la sopravvivenza delle aziende. Peraltro, in questa fase, le imprese del settore devono già fronteggiare una serie di problemi, che vanno dal caro-gasolio, all’aumento generale di tutti i costi, al calo delle commesse -conclude Manigrasso-. Il rinvio dello top agli Euro V è senza dubbio una boccata d’ossigeno”.
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