"La tragedia avvenuta nella notte sulla tratta ferroviaria Torino-Milano è vergognosa ed indegna di un Paese civile, indice della poca attenzione che ancora oggi viene posta sulle procedure di sicurezza", dichiara così il segretario generale Uiltrasporti Claudio Tarlazzi commenta l'<<<mark>markmark>><mark>markmark><mark>markmark>>>incidente<<mark>markmark>><mark>markmark><mark>markmark>>> avvenuto questa notte che ha coinvolto sette operai ed in cui hanno perso la vita cinque di loro.
"Già da tempo ormai solleviamo i problemi di gestione ed organizzazione del lavoro da parte di Rfi, una situazione che andava affrontata, predisponendo procedure e protocolli che garantiscano maggiore sicurezza, e che invece è stata sempre ignorata. Rimaniamo in attesa che le indagini facciano completamente luce sulle dinamiche di quello che non può essere considerato un <<<mark>markmark>><mark>markmark><mark>markmark>>>incidente<<mark>markmark>><mark>markmark><mark>markmark>>>, ma è una vera e propria strage che andava evitata.
Tutta Uiltrasporti si unisce al dolore delle famiglie e dei colleghi dei lavoratori coinvolti. Lavorare in sicurezza - conclude Tarlazzi- è un diritto per ogni lavoratrice e lavoratore e questo è il nostro impegno che portiamo avanti con la campagna Zero morti sul lavoro e che continueremo a pretendere nel confronto con le aziende".