Nei giorni scorsi al porto di La Spezia è stato firmato un accordo sull'utilizzo di carburanti a ridotto impatto ambientale. Tale intesa, firmata da Msc Cruises, Costa Crociere e Royal Caribbean in sinergia con l'Autorità portuale del Mar Ligure orientale, la Capitaneria di Porto ed il Comune di La Spezia, prevede l'uso di gasolio con tenore di zolfo non superiore allo 0,10% in massa. I combustibili leggeri rappresenteranno dunque il primo passo per contrastare l'emissione di anidride carbonica in mare. Mario Sommariva, presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mar Ligure orientale (Aspd), ha affermato: "Un accordo che dimostra come tra porto e città, tra traffico marittimo ed ambiente, siamo ormai in una nuova fase".
Inoltre le imbarcazioni più recenti saranno dotate dei cosiddetti "scrubber", ossia dei depuratori il cui compito è di ridurre la concentrazione di polveri ed inquinanti. Sempre secondo il patto volontario, vigerà il divieto dell'uso di soffiatori delle condotte di scarico nelle acque portuali, il tutto in attesa del fatidico 2025, quando cioè verrà rifinita la nuova stazione crocieristica con banchine elettriche.