Gli agenti della Guardia di Finanza della sezione operativa toscana che opera presso la stazione marittima di Livorno hanno individuato all'estero uno yacht di lusso di proprietà di una società con sede nelle Marche, che lo nascondeva al fisco italiano. Il valore stimato dell'imbarcazione è di oltre 8,16 milioni di Euro. Le relative sanzioni amministrative potrebbero oscillare da un minimo di 500.000 ad un massimo di 2,5 milioni di Euro.
Le "Fiamme Gialle", dopo varie indagini, hanno scoperto che l'imbarcazione, battente bandiera estera, ormeggiata presso un porto turistico della costa degli Etruschi, era intestata ad società italiana. Ciò in violazione della legge sul monitoraggio fiscale, che impone l'obbligo per il proprietario residente in Italia (sia i privati che le società) di dichiarare i beni detenuti all'estero.