Secondo l’Autorità nel periodo 2012-2022 le società hanno concordato i prezzi di vendita al dettaglio di benzina e diesel tramite comunicazioni settimanali via mail
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha sanzionato per un importo complessivo di oltre 4 milioni di Euro (4.287.186,97) le società CusCar Srl, Fibo Srl, GesCar Srl di Cusini Bernardo & C, TreCar Srl, CuBa Srl, Global Service Srl, Bondi Carburanti di Bormolini Luigi Srl e Silroc Srl.
L’Autorità ha infatti accertato l’esistenza -nel periodo 2012-2022- di un’intesa anticoncorrenziale tra le società di distribuzione di carburanti per autotrazione (gasolio e benzina) che operano nel Comune di Livigno, in provincia di Sondrio. Secondo l’Agcm l’intesa veniva attuata attraverso comunicazioni settimanali via mail con indicazioni puntuali dei prezzi futuri da applicare negli impianti di distribuzione al dettaglio. Queste mail erano inviate da una persona fisica ad un elenco, visibile a tutti i destinatari, contenente gli indirizzi delle società in questione.
Per l’istruttoria, nata a seguito di precedenti indagini eseguite dalla Guardia di finanza, l’Autorità si è basata su un ricco quadro probatorio da cui emergono le evidenze dei sistematici invii di mail da parte del mittente alle società di distribuzione di carburanti e della corrispondenza tra i prezzi contenuti nelle comunicazioni e quelli effettivamente praticati dai distributori.
Secondo l’Autorità garante della concorrenza e del mercato l’intesa ha eliminato il confronto competitivo tra le parti e ha compromesso irrimediabilmente il fisiologico gioco concorrenziale a danno dei consumatori.