Le eccellenze italiane hanno fatto bella mostra di sé al "Nor-shipping" (dal 6 al 9 giugno) di Oslo, il salone internazionale che raduna i più importanti operatori della filiera marittima. La società ligure Oceanly, ha infatti presentato un innovativo sistema, denominato "ShaPoLi" (Shaft Power Limitation), funzionale ad efficientare la gestione della potenza dei motori delle navi da parte del comandante.
"Se l’operatore nave decide di utilizzare una potenza extra per motivi consentiti dalla normativa, il sistema registra questi eventi per la segnalazione all’Imo (Organizzazione marittima internazionale, NdR) o per le ispezioni delle autorità. Ciò definisce un meccanismo di monitoraggio e segnalazione in tempo reale, che consente agli armatori di gestire in modo proattivo le prestazioni della propria nave e di garantire la conformità alle severe normative sulle emissioni", spiegano dall'azienda italiana.
Il sistema ShaPoLi consente alla nave di adottare automaticamente la giusta velocità e potenza del motore, segnalando quando la potenza dei motori trova in prossimità del limite Eeexi (Energy Efficiency Existing Ship Index). Oltre a stabilire un contatto fra nave ed autorità internazionali, questa tecnologia accelera il processo di decarbonizzazione dei traffici marittimi.