La vittoria dell'appalto per la tratta Fiumetorto-Lercara segna una svolta decisiva per l'infrastruttura del Mezzogiorno. Questa fase completa gli appalti per l'intero percorso tra Palermo e Catania, a conferma dell'obiettivo di Rete ferroviaria italiana (Rfi) di avviare tutti i lavori sulla nuova linea ferroviaria Palermo-Catania-Messina entro la fine dell'anno, ha dichiarato il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani.
Il presidente ha continuato sottolineando che questo rappresenta un traguardo essenziale, non solo per il miglioramento del trasporto ferroviario nel Sud Italia ed in Sicilia, ma anche per l'ampliamento dei collegamenti dell'Isola con il resto dell'Europa. Questo viene reso possibile grazie all'integrazione con il 'Corridoio Scandinavo-Mediterraneo', un'importante via di comunicazione europea.
Una volta terminati i lavori sull'intero percorso Palermo-Catania, sarà possibile spostarsi tra le due città in meno di due ore. Ciò migliorerebbe notevolmente l'interconnessione tra le aree interne della Sicilia e le tre città metropolitane. Questa progressione rappresenta un passo avanti significativo per la mobilità all'interno dell'isola, migliorando l'accessibilità e facilitando gli spostamenti dei pendolari.
Infine ha concluso affermando che l'intervento favorirà un legame più stretto con la regione di Agrigento, grazie alla stazione di interscambio di Lercara. Questo significa che sarà più facile per i visitatori raggiungere la Valle dei Templi e la città di Agrigento, che è stata nominata capitale italiana della cultura 2025. Questo progetto infrastrutturale non solo migliora la mobilità interna, ma potrebbe anche stimolare il turismo e l'economia locale.
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