Il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha illustrato ieri a La Spezia un piano di rilancio per l'arsenale militare marittimo. L'obiettivo è quello di metterlo sempre più a disposizione dell'industria privata. L'annuncio è stato fatto nel corso dell'inaugurazione di "Seafuture" (5-8 giugno), il salone internazionale delle tecnologie marine legate alla difesa ed alla sicurezza che si tiene proprio all'interno della base navale.
"Questo arsenale nasce 154 anni su intuizione di Cavour. Questo luogo oggi non è più quello che è stato, ma lo dovrà diventare di nuovo. Per questo, con Fincantieri e Rina, stiamo predisponendo un progetto per creare l'arsenale del futuro, che sia un luogo a cui guardi non solo l'Italia ma il mondo. Sarà la punta di diamante dell'industria, delle forze armate, della ricerca e della marina", ha dichiarato il ministro, che ha rilanciato anche il Polo nazionale della subacquea che sorgerà proprio a La Spezia, all'ex-Mariperman.
Presente al "Seafuture" anche il presidente di Regione Liguria, Giovanni Toti, intervenuto all'inaugurazione del salone: "La tradizione della Liguria, dalla Repubblica marinara di Genova ai giorni nostri, è qualche cosa che la rende intrinsecamente legata al mare, e la tecnologia protagonista a Seafuture non è solamente una tecnologia della Difesa, ma è tecnologia e ricerca che dalla Difesa si irradia su tutta la capacità produttiva del nostro territorio".
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