L’Autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale ha comunicato i dati relativi alle performance registrate dagli scali pugliesi (Bari, Brindisi, Barletta, Monopoli, Manfredonia e Termoli) nel primo quadrimestre dell’anno. In totale sono stati registrati 1461 accosti di navi (+22% rispetto allo stesso periodo 2022) ed oltre 300.000 passeggeri (+18,6%). Questi numeri inducono ottimismo sulla stagione turistica, che si preannuncia da record.
Questi gli altri dati più significativi comunicati dall'autorità portuale del mare Adriatico meridionale: più di 6,5 milioni di tonnellate di merce movimentata nei primi quattro mesi dell'anno (+6,2% rispetto all’anno precedente), con circa 111.000 veicoli pesanti transitati (+14%). Numeri che, uniti al volume di crocieristi e passeggeri dei traghetti, ricalcano le performance del del 2019, considerato l’anno d’oro dei porti pugliesi.
"Siamo impegnati su tutti e sei i fronti per garantire a tutti i nostri scali un sistema elevato di infrastrutturazione e di servizi, per sostenere l’aumento dei traffici portuali ed attrarne di nuovi. Nella affannosa gara di competitività a cui partecipano gli scali del bacino del Mediterraneo è necessario non arenarsi né restare indietro perché i porti rappresentano la colonna vertebrale dell’economia di un Paese”, è il commento del presidente dell'autorità portuale, Ugo Patroni Griffi.
Spicca per importanza la performance del porto di Bari, scalo capoluogo di Regione, che da solo ha gestito 643 ormeggi in banchina, circa 2,6 milioni di tonnellate di merci (+13% sul 2022, con le rinfuse solide e cereali al +60%), circa 65.000 tra camion e trailers, più di 20.000 Teu di container, senza scordare i 211.260 passeggeri transitati (+12% sul 2022).
Bene anche gli altri scali portuali: a Brindisi spicca la crescita esponenziale delle crociere (+90% sul 2022) ed i 100.000 passeggeri transitati (+54%). A Monopoli è record delle merci movimentate (+460%). A Manfredonia le toccate di nave sono salite a 62 (+22%). A Barletta le rinfuse movimentate sono salite a oltre 260.000 le tonnellate (+22%). Infine a Termoli spicca la performance del general cargo (+54%).