Il 50% dei costi per l'aggiornamento degli studi sull'impatto ambientale del Ponte sullo Stretto di Messina potrà essere coperto dall'Ue. È questo quanto emerso ieri dall'incontro che si è tenuto al ministero delle Infrastrutture e dei trasporti (Mit) fra il ministro Matteo Salvini e il coordinatore della Commissione Ue per il corridoio Ten-T Scandinavia-Mediterraneo, Pat Cox, a cui ha partecipato anche Luigi Ferraris, ad del Gruppo Fs italiane.
Erano presenti –secondo quanto riporta una nota su Fsnews.it- anche i presidenti delle Regioni Calabria e Sicilia, Roberto Occhiuto e Renato Schifani, insieme agli ad di Rfi, Anas ed Italferr, le società del Polo infrastrutture del Gruppo Fs che seguono operativamente la realizzazione del progetto.
Il ministro ha anche colto l'occasione per annunciare un roadshow in tutta Europa per presentare il progetto di Ponte sullo Stretto con l'obiettivo di illustrare i vantaggi dell'opera e cercare eventuali finanziamenti.