L'aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi, controllato dalla società Gestione servizi aeroporti campani (Gesac), sarà pienamente operativo entro un anno. Oggi è attivo solo per i voli privati non di linea. Lo annuncia l'amministrazione della Regione Campania, sottolineando come sull'aerostazione verrà dirottata parte del flusso di passeggeri che appesantisce lo scalo "Ugo Niutta" di Napoli-Capodichino. Una mossa tesa a favorire il business turistico.
"Partono investimenti per oltre mezzo miliardo. Si prolunga la metropolitana di Salerno fino all'aeroporto con 247 milioni di Euro. Si realizzeranno cinque nuove fermate. Si prevedono per il nuovo scalo 50 milioni di investimenti ulteriori per la viabilità ed altri 250 milioni per interventi di sviluppo delle strutture commerciali e di servizi. È un aeroporto che darà grande respiro anche a Capodichino", ha affermato il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca.
Gesac, che controlla anche l'aeroporto di Capodichino, e Regione Campania vogliono evitare che nasca un derby tra i due scali. Anche perché solo a Pasqua il capoluogo campano ha ospitato oltre 200.000 visitatori, ma con il nuovo scalo si pensa a distribuire quel "boom turistico particolarmente rilevante nella nostra Regione", ha concluso De Luca. "Nel giro di tre anni contiamo di avere oltre tre milioni di viaggiatori. Una rivoluzione per il turismo nel Cilento, nella Costiera amalfitana, per l'area sud in generale".