La società bolzanina Fercam, multinazionale che opera nei settori del trasporto e della logistica, ha sottoscritto un accordo con l'azienda energetica Eni, per la fornitura di biocarburante Hvo (Hydrotreating of Vegetable Oils) che andrà ad alimentare le sue 50 nuove motrici per autocarri pesanti Mercedes-Benz Actros. Grazie a questa tecnologia le emissioni di Co2 caleranno tra il 60 ed il 90%.
"Nell’attuale fase di transizione verso la decarbonizzazione del settore, i combustibili alternativi hanno un ruolo importante per un trasporto sempre più sostenibile. Nel settore del trasporto pesante giungere alla carbon neutrality entro il 2040 è un obiettivo molto ambizioso", ha affermato Hannes Baumgartner, amministratore delegato dell'azienda logistica.
"Il nostro cammino verso le zero emissioni nel trasporto pesante -ha aggiunto- necessariamente ci richiederà l’adozione di un mix di tecnologie e di carburanti non fossili di derivazione organica, come BioLng (derivato da gas naturale, NdR) e Hvo. E per gli automezzi di distribuzione con percorrenze giornaliere ridotte, l’elettrico sta diventando una tecnologia praticabile, pur con molte problematiche ancora irrisolte".
Il biodiesel "Hvoution" è un prodotto derivato da olio vegetale ed alimentare esausti, grassi animali e scarti di lavorazione di materie prime vegetali, sottoposti a procedimento di idrotrattazione. Fercam aveva avviato nel 2021 la sperimentazione di Hvo di Eni nell'ambito del progetto "Emission Free Project". Tutto era iniziato con l'installazione nella sede di Bolzano di una pompa di distribuzione di questo biocarburante.