Con la primavera inizia la stagione dei viaggi di istruzione. Gli studenti scalpitano mentre genitori, dirigenti scolastici e docenti organizzano nei dettagli quella che dovrebbe essere una esperienza formativa ed educativa all'aperto, nonché un'avventura indimenticabile per i giovani. Per questo motivo la Polizia di Stato di Pordenone ha intensificato gli accertamenti su autobus, scuolabus e relative società di autotrasporto.
Nel corso delle prime verifiche sono state accertate oltre 40 violazioni, di cui 25 gravi, riferite alla mancata osservanza dei tempi di guida e di riposo ed all'utilizzo non corretto del cronotachigrafo. Tali violazioni hanno comportato sanzioni amministrative pecuniarie per diverse migliaia di Euro a carico di società di autotrasporto e conducenti dei mezzi. Sospese anche alcune patenti di guida. Decurtati anche 150 punti patente.
Sorpresi anche due conducenti di scuolabus: uno perché privo di idoneità alla guida, avendo superato i limiti di età (69 anni, anziché 68 anni) e poiché sprovvisto della carta di qualificazione per il trasporto professionale di persone; un altro con lo scuolabus sprovvisto dell'assicurazione obbligatoria Rca. Sequestrati quindi entrambi i veicoli. Dal monitoraggio è emerso però che la maggior parte dei mezzi risultava idonea ed in efficienza.