L'assemblea dei soci di Autostrade Meridionali ha dato il via libera al bilancio 2022 della società. Gli azionisti, si legge in una nota, hanno anche approvato la distribuzione di un dividendo di Euro 3,50 per azione. Viene spontaneo chiedersi: cosa c'è da dividersi? In precedenza, come esercente di Autostrade per l'Italia (Aspi), l'azienda aveva in concessione l'A3, scaduta il 31 dicembre 2012 ed oggetto di proroga fino alla riassegnazione.
La società è oggi gestita dal presidente Pietro Fratta e dall'amministratore delegato Luigi Massa. Sul sito web si legge ancora che Autostrade Meridionali è concessionaria dell'A3 Napoli-Pompei-Salerno. In realtà dal primo aprile 2022 è avvenuto il passaggio della gestione, affidata per 25 anni al consorzio italo-spagnolo SiS (Sacyr, Inc, Sipal). Tuttavia sono notizie non aggiornate.
Il Consiglio di Stato infatti, con sentenza del 4 febbraio (numero 795/2022), avevano confermato l’aggiudicazione al Gruppo Sis, respingendo il ricorso presentato da Autostrade Meridionali. Il subentro del nuovo concessionario nella gestione del tracciato dell’A3, di poco più di 50 km, prevede un affidamento per 25 anni per il valore di 2,7 miliardi di Euro.