Continua la storia di successo del modello Mini più grande: la nuova "Countryman" combina la sensazione di un go-kart elettrificato con un'impronta ecologica minima. L'automobile si presenta multipotenziale, una compagna spaziosa con cinque porte ed interni ad uso variabile, un gioiello proiettato in un'era di mobilità elettrica ad emissione zero. Con la sua trazione integrale opzionale, l'Adventurer garantisce anche un piacere di guida sicuro anche fuori dai sentieri battuti.
La prima generazione della Mini "Countryman" è stata un successo immediato: dal 2010 si è ampliata la famiglia di modelli includendo un suv compatto con trazione integrale, cinque porte ed oltre quattro metri di lunghezza.
Nella prima generazione, il bagagliaio si poteva espandere in modo flessibile da 370 litri a 1170 litri grazie al sedile posteriore scorrevole e pieghevole.
A partire dal 2017, la seconda generazione presenta la Mini "Cooper Se Countryman All4" come primo modello ibrido plug-in ad offrire un motore elettrico aggiuntivo da 65 kW/88 CV sull'asse posteriore.
La nuova generazione del modello più grande è completamente elettrica e priva di emissioni locali. Il veicolo eroga 140 kW/191cv, mentre la "Se All4" è il primo veicolo completamente elettrico a trazione integrale del marchio. Due unità di trasmissione integrate sugli assi anteriore e posteriore generano insieme una potenza di 230 kW/313 CV, inclusa una spinta temporanea. La capacità della batteria è di 64,7 kWh. L'autonomia stimata è di circa 450 chilometri. Con la sua lunghezza aumentata di 13 centimetri fino a 4429 mm, lo spazioso Adventurer offre ancora più comfort per i suoi occupanti. L'altezza è aumentata di quasi sei centimetri fino a raggiungere i 1613 mm, offrendo ancora più spazio per la testa.
Le superfici dei cruscotti, del volante, del rivestimento del tetto e del pavimento del veicolo e dei tappetini sono realizzate in poliestere riciclato ottenuto da bottiglie in pet e residui di moquette. Questa alternativa di alta qualità, colorata e confortevole ai materiali tradizionali riduce le emissioni di CO2 lungo la catena del valore fino all'85% e sottolinea l'attenzione alla riduzione al minimo dell'impronta ecologica della prossima generazione di modelli Mini.