I passeggeri che prenotano all'ultimo momento un biglietto del treno o dell'aereo per Pasqua avranno a che fare con un forte aumento dei prezzi. I costi sono già schizzati alle stelle. Chi ha programmato in anticipo le ferie, le gite e visite ai parenti percepirà meno questo fenomeno, che si presenta con puntualità certosina in concomitanza con le principali festività dell'anno. A pagarne le conseguenze soprattutto le isole Sicilia e Sardegna.
"Chi deciderà di muoversi in aereo per trascorrere le feste in famiglia dovrà fare i conti con pesanti rincari dei biglietti. Il volo di sola andata Roma-Catania di giovedì 6 aprile parte da 369 Euro. Per raggiungere Cagliari con un volo di solo andata il 6 aprile si spendono 154 Euro da Milano e 160 Euro da Roma". A marzo "i voli nazionali sono rincarati rispetto allo scorso anno addirittura del +71,5%, quelli internazionali segnano invece un +59%", è la denuncia del presidente di Assoutenti, Furio Truzzi.
Particolarmente colpiti i viaggiatori che dal Nord sceglieranno il Sud e le isole per passare le vacanze o stare insieme a parenti ed amici. Per spendere meno si può prendere un treno, ma a ridosso della partenza succede lo stesso fenomeno: un diretto da Mestre a Napoli, fra il 6 ed il 7 aprile, costa un minimo di 76 Euro ed arriva a 120, ma la settimana successiva il costo scende a 56 Euro; stesso discorso sul Mestre-Bari che da 58-77 Euro il 7 aprile sale a 151-251 Euro.