Un tavolo di confronto per discutere dei problemi dell’autotrasporto in Lombardia, come le tariffe minime troppo basse, la mancanza di autisti e le infrastrutture inadeguate. È l’iniziativa che lancia Assotir con il convegno sull’autotrasporto lombardo che si terrà domani, sabato 25 marzo, all’UnaHotels Malpensa di Cerro Maggiore, in provincia di Milano. Interverrà in collegamento il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini. Parteciperanno inoltre il segretario della commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera dei deputati, Luca Squeri, l’eurodeputato della commissione Trasporti, Carlo Fidanza, e l’assessore ai Trasporti e mobilità sostenibile della Regione Lombardia, Franco Lucente.
Il settore dell’autotrasporto della Lombardia –ricorda l’associazione– rappresenta quasi il 16% di quello dell’intero Paese, e conta 12.278 imprese, per la maggior parte di piccole e medie dimensioni, che complessivamente danno lavoro ad oltre 160.000 addetti. I problemi che si trova a fronteggiare si ripercuotono necessariamente sul mercato nazionale. Questo settore riveste un’importanza strategica che va preservata, in modo che possa affrontare le sfide che si prospettano, ad iniziare dalla transizione ecologica.
Le imprese dell’autotrasporto in Lombardia lavorano con tariffe che in media sono del 30-40% più basse di quelle indicate dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, per questo è fondamentale costituire subito un tavolo regionale per la Legalità, che sia promosso e coordinato dalla Regione. "La costante sotto tariffazione del trasporto -spiega Claudio Donati, segretario nazionale dell’associazione- è un’anomalia che va analizzata con attenzione, perché indica che ci sono dei rischi per la sicurezza del mercato. Inoltre, in alcuni casi è legata a fenomeni di illegalità".
L’associazione chiede inoltre alla Regione -in quanto ente preposto alla formazione ed alle politiche del lavoro- di costituire una cabina di regia per dar vita ad un vero e proprio progetto autisti. "Il settore sconta una mancanza ormai endemica di autisti in tutta Italia -prosegue Donati. - Nella sola Lombardia mancano almeno duemila addetti, ed è necessario intervenire con una molteplicità di azioni per raggiungere l’obiettivo entro questa legislatura".
Assotir chiede infine di varare un Piano regionale per le aree di sosta per l’autotrasporto. "Anche quello della carenza di aree di sosta dedicate è un problema che riguarda l’intero Paese -spiega. "Al di là delle sporadiche e meritorie iniziative, l’Italia purtroppo è il fanalino di coda dell’Europa. Notiamo in generale un ritardo da parte delle singole Regioni. Quello che serve è definire un quadro regionale che, in coerenza con le indicazioni europee e nazionali sul tema, e grazie al coinvolgimento degli Enti locali, individui le aree idonee nell’ambito del territorio regionale" conclude il segretario nazionale di Assotir.