Nel pomeriggio di ieri il presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, ha nuovamente incontrato -stavolta a Roma- il viceministro alle Infrastrutture e Trasporti (con delega ai porti) Edoardo Rixi, per confrontarsi in merito allo sviluppo del porto di <<<mark>markmark>><mark>markmark><mark>markmark>>>Ancona<<mark>markmark>><mark>markmark><mark>markmark>>>.
“Sono molto soddisfatto dell’esito dell’incontro – ha commentato il presidente –. Quella portuale è un’area strategica che ha bisogno di essere riqualificata e rilanciata e che ha necessità di spazi per incrementare le capacità del porto e lo sviluppo della città. Questi sono gli obiettivi prefissati nell’incontro con il viceministro Rixi, che ringrazio: la crescita e la sostenibilità del porto della città capoluogo, un potenziamento mirato a un incremento dei traffici prendendo in considerazione le esigenze degli operatori del territorio col recupero di aree necessarie allo sviluppo. Il viceministro si è detto disponibile a raggiungerci ad <<<mark>markmark>><mark>markmark><mark>markmark>>>Ancona<<mark>markmark>><mark>markmark><mark>markmark>>> per un incontro con l’Autorità Portuale e gli operatori per un confronto che abbia come obiettivi la maggiore sostenibilità dello scalo anconetano, aree riqualificate al servizio dei cittadini e crescita occupazionale”.
In realtà già a fine febbraio Rixi si era recato presso l'infrastruttura anconetana per un colloquio con l'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centrale, incontrando nell'occasione anche il presidente della Regione Acquaroli, ma anche rappresentanti dell'industria, della politica e delle istituzioni (vedi notizia Mobilità.news).