La società di gestione Autostrada del Brennero consiglia agli automobilisti di rallentare la velocità a 100 km/h su cinque punti strategici della A-22: Bressanone, Bolzano, Trento, Rovereto, Egna. Lo conferma il progetto Brenner Lec (Lower Emissions Corridor) che predispone un "corridoio a minori emissioni" con un doppio obiettivo: ridurre le emissioni atmosferiche, migliorare la sicurezza stradale.
"Puntiamo a transitare da un sistema di conduzione individuale ad uno cooperativo. Ciò ha portato ad un miglioramento assoluto dei livelli di inquinamento sia nelle giornate di grande traffico che in quelle con traffico canonico. Inoltre si è migliorata la fluidità del traffico e si è abbassato significativamente il tasso di incidenti", ha spiegato il direttore tecnico del gestore autostradale Carlo Costa.
Gli fa eco il presidente di Autobrennero, Hartmann Reichhalter: "Con la riduzione facoltativa della velocità, l'utente viene reso partecipe delle sensibilità ambientali dei territori attraversati. Con l'introduzione della riduzione obbligatoria della velocità, i flussi di traffico vengono gestiti avendo come punto di riferimento sia la sensibilità ecologica, sia la percorribilità dell'autostrada".
I pannelli a messaggio variabile indicheranno la velocità consigliata nei tratti di strada interessati: lì il limite scenderà a 90 km orari dove vige quello dei 110 (Bressanone e Bolzano) ed a 100 dove non si possono superare i 130 (ovvero ad Egna, Trento e Rovereto). In alcune giornate, da Vipiteno ad Ala, la moderazione della velocità diventa obbligatoria e gli automobilisti saranno di volta in volta avvertiti attraverso la segnaletica elettronica.