In arrivo a Trento 16 nuovi autobus elettrici. I nuovi veicoli saranno destinati ai collegamenti su gomma tra il centro città ed i comuni limitrofi di Lavis e di Zambana, nonché a potenziare la linea 7 (Canova-ospedale-Gocciadoro) e la linea 15 (piazza Dante-Spini di Gardolo). Questo grazie ad un investimento pari a 12,2 milioni di Euro per potenziare le flotte e le infrastrutture di ricarica. I primi nove mezzi dovrebbero entrare in servizio tra un anno.
"I nuovi autobus elettrici sono tasselli di una visione più ampia che riguarda la mobilità sostenibile in Trentino. I mezzi riguardano Trento, ma poi c'è la val di Fiemme con le infrastrutture olimpiche sostenibili, come il progetto del Bus Rapid Transit (Brt), poi la Valsugana con l'elettrificazione dei treni. Ancora: la circonvallazione di Trento e la funivia Trento-Bondone vanno in questa direzione, senza dimenticare le politiche dell'A22", spiega il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti.
Gli fa eco il sindaco Franco laneselli: "Questi autobus viaggeranno (raggiungendo gli 80 km/h di velocità) in una corsia riservata ad alta priorità e potranno portare fino ad un massimo di 800 persone in orario di punta. Dal 2024 il trasporto urbano sarà dunque più ecologico e più efficiente". L'impatto ambientale complessivo dei nuovi mezzi sarà di 850 tonnellate di Co2 in meno ogni anno.