Il Comitato di Gestione portuale, nella riunione di mercoledì 8 marzo, ha approvato l’avvio della gara per l'affidamento in concessione del servizio di movimentazione su rotaie per lo scalo ligure, specificatamente negli ambiti di Sampierdarena e Pra’-Voltri, per un importo complessivo di partenza pari a euro 34.780.000.
La gestione suddetta, rappresenta un importante fattore strategico per implementare la competitività: è un servizio di interesse generale indispensabile che va a beneficio di una pluralità di utenti portuali ed è un anello fondamentale della catena logistica del trasporto su ferro che Adsp, l' autorità di sistema portuale(in sintesi Aspi), sta potenziando con una serie di interventi infrastrutturali sia sull’ultimo miglio che sui parchi ferroviari, in vista del completamento del progetto unico, terzo valico nodo di Genova, per arrivare a uno shift del 30% entro il 2030, come da linee guida indicate nel libro bianco dei trasporti dell’Unione Europea.
 
I dati di traffico del 2022 confermano il rafforzamento del ruolo di questo genere di servizio: il numero di teu, che viaggiano su rotaia in entrata ed uscita dai porti del sistema, è cresciuto del 10% rispetto all’anno precedente. Lo split modale, di conseguenza, ha raggiunto l'anno scorso quasi il 17%.
 
Il principale obiettivo della nuova procedura di affidamento di questo lavoro attiene alla possibilità di innalzare la competitività del trasporto ferroviario da/per il porto di Genova, attraverso una manovra più efficiente ed efficace, che recepisca gli elementi di innovazione riguardanti il settore e promuova la stabilità occupazionale nel rispetto dei principi comunitari; la procedura di affidamento traguarda infatti la sostenibilità del nuovo ampliamento sotto i profili economico, sociale ed ambientale, inquadrandola nel trend positivo dei traffici attesi e valorizzando le relazioni con gli inland terminal.