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L’Artugna race apre le sfide del 24° Suzuki Challenge

Primo appuntamento italiano per la gara tra fuoristrada

È tutto pronto per l'evento dedicato agli specialisti dell’off road al volante di vetture giapponesi di gruppo T1, T2 e TH. La manifestazione promossa dalla casa di Hamamatsu, inizierà sabato 11 marzo in occasione del 13° Italian Baja di Primavera, Artugna Race, anche primo round della competizione italiana "Cross Country". Sarà proprio qui a Pordenone che verrà decretato il vincitore dell’appuntamento che inaugura la stagione corse per il 2023. Suzuki dopo un 2022 vittorioso nel campionato suddetto, nella classifica dedicata ai costruttori e nella graduatoria riservata ai piloti, si prepara a un altro anno ricco di sfide. Gli equipaggi, alcuni già in evidenza nella scorsa stagione, gareggeranno su diversi modelli, dal Gran Vitara al New Jimny, fino ad arrivare al Vitara.

Alla partenza, tra gli altri, Alfio Bordonaro, vincitore lo scorso anno della Challenge e del campionato, in coppia con Stefano Lovisa. Il catanese sarà quindi pronto a difendere il titolo da avversari agguerriti come Andrea Luchini, primo al round inaugurale del trofeo all’Artugna race 2022, affiancato da Piero Bosco, Emilio Ferroni con Daniele Fiorini, Gianluca Morra con Gianluca Sbaraglia, Alberto Gazzetta con Andrea Pizzato.
Allo start anche Stefano Sabellico navigato da Andrea Taloni, Samuele Lelli e Gilberto Menetti, Paolo Semeraro e Giuditta Viganò, Michele Macchiavelli in coppia con Fernando Carrugi.

“Alcuni dei piloti non prenderanno parte a questa prima gara. Abbiamo avuto un ottimo riscontro tra gli appassionati – spiega Massimo Nicoletti, responsabile di Emmetre Racing, partner organizzativo della manifestazione –, l’elenco iscritti presenta concorrenti con auto di tutti i tipi: dalle T1 alle T2 a diesel e veicoli TH, c’è anche una Jimny nuova, sulla falsariga di quella dello scorso anno. Questa è una gara con delle caratteristiche particolari, strade di pianura e tratti di velocità non sempre adatte alle Suzuki, quindi vedremo come andrà. Non ci sarà Codecà, ma sarà presente Bordonaro, vincitore della scorsa edizione del trofeo, mentre Luchini sarà al volante di un’auto nuova, una Gran Vitara di Gruppo T1”.

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