L’osservatorio della compagnia assicurativa digitale Verti ha pubblicato di recente un'indagine sull’andamento della mobilità in Italia negli ultimi anni. Tra le principali tendenze che emergono c'è il fatto che l'assistenza stradale è la garanzia assicurativa accessoria più richiesta dagli italiani, mentre al secondo posto c'è la copertura dai danni fisici derivanti da eventuali infortuni al conducente, scelta dal 40% degli assicurati. Infine, il 30% opta per la tutela legale.
''Le garanzie accessorie continuano a suscitare l'interesse degli italiani. La tutela della persona ha ancora la meglio su quella del proprio veicolo, ma è comunque un buon inizio. Spesso i consumatori sono spaventati dai possibili costi delle garanzie accessorie, quando in realtà si tratta di spese minime su un anno di copertura, soprattutto se rapportati al valore che possono portare in caso di eventualità", spiega il Direct Business Director di Verti, Marco Buccigrossi.
Prendendo in esame il campione rappresentato dagli assicurati Verti con Rc auto, il 26% accende almeno una polizza Cvt che tutela il mezzo (furto ed incendio, cristalli, atti vandalici, eventi naturali, collisione, kasko). Invece, sono scelte dal 63% le garanzie accessorie a tutela di conducenti e passeggeri (legale, assistenza stradale, infortuni di chi guida). Una tendenza che ricalca le scelte dei motociclisti. Infine, si segnala un certo calo di attenzione e cura con l'avanzare dell'età del veicolo stesso, con un calo delle garanzie assicurative accessorie.