Il costruttore statunitense di camion elettrici Nikola ha comunicato nelle scorse ore i risultati finanziari del 2022 e del quarto trimestre dello scorso anno. Il bilancio segna un calo nei volumi di consegne dei tir: su un totale di produzione pari a 133 mezzi del tipo Nikola Tre ne sono stati consegnati 20 (erano 63 nel terzo trimestre). Al ribasso anche i ricavi: 6,56 milioni di dollari tra settembre a dicembre (erano oltre 24 milioni nel terzo trimestre).
"Durante il quarto trimestre abbiamo rafforzato le nostre operazioni commerciali e di vendita, il che dovrebbe portare ad un aumento delle vendite e ad un'accelerazione delle consegne ai clienti. Nel complesso, abbiamo compiuto progressi significativi sia sul fronte dei camion che delle infrastrutture energetiche: dalla ricarica delle batterie alla presentazione del nostro sistema Hyla di rifornimento mobile di idrogeno", ha dichiarato l'amministratore delegato di Nikola, Michael Lohscheller.
Nonostante il leggero passo indietro nel quarto trimestre 2022, gli obiettivi annunciati dal marchio americano per il 2023 sono ambiziosi e puntano ad un generale rialzo delle performance. Tra le pietre miliari del piano aziendale figurano: un taglio dei costi sulla produzione di batterie per ciascun camion Nikola Tre (fino a 105.000 dollari), realizzare uno stabilimento per l'idrogeno a Phoenix e costruire almeno due stazioni di rifornimento, consegnare 250-350 camion Nikola Tre nell'intero anno 2023, sviluppare la gamma di veicoli.