È scandalo nel settore dei trasporti in Spagna. I treni sono troppo grandi e non passano attraverso i tunnel presenti nelle regioni delle Asturie ed in Cantabria. Un errore che ai contribuenti iberici è costato quasi 260 milioni di Euro e le dimissioni del sottosegretario ai trasporti e del vertice della compagnia ferroviaria spagnola Renfe (Red Nacional de los Ferrocarriles Españoles).
Il governo di Madrid ha comunicato che l'errore è stato scoperto in tempo utili per evitare lo spreco di denaro pubblico. A causa dello scandalo sull'acquisto "sbagliato" dei nuovi treni per pendolari, si sono dimessi il sottosegretario al ministero dei trasporti, Isabel Pardo de Vera, ed il presidente della società statale iberica, Isaias Taboas.
Nonostante questa mossa, l'amministrazione della regione Cantabria, situata nella parte settentrionale della Spagna, ha chiesto un risarcimento danni. La modernizzazione del trasporto ferroviario, infatti, avrebbe dovuto tenere conto che in quest'area la rete risale al XIX secolo. Ciò significa che i tunnel sulle montagne non rispondono alle dimensioni standard delle strade ferrate nel resto del Paese.