Con l'investimento di quasi un miliardo e 800 milioni di Euro, la Campania sta cercando di tornare ad essere una regione policentrica, con l'obiettivo di connettere tutte le province con l'area metropolitana di Napoli. A dimostrazione di ciò, il governatore Vincenzo De Luca ha inaugurato oggi alla stazione ferroviaria di Piedimonte Matese (Caserta) l'ultimo dei cinque nuovi treni ibridi, alimentati a diesel e con batteria elettrica, che consentiranno di tagliare i tempi di percorrenza da due ore ad un'ora e mezza.
Un grande passo in avanti, che arriva dopo anni di lavoro e di sforzi volti a modernizzare i servizi di Trasporto pubblico locale (Tpl) della Campania, che fino al 2015 non aveva acquistato nemmeno un treno o un pullman nuovo. Adesso, la Regione ha acquistato sette treni nuovi e due ristrutturati sulla tratta Piedimonte-Napoli, dimostrando di essere vicina anche alle zone più periferiche e di non considerare territori di serie A e B, come è avvenuto per decenni, dove contava solo Napoli ed un po' di costiera.
Il governatore ha poi affermato che la Regione sta lavorando per migliorare ulteriormente il servizio per i pendolari, anche se ci sono ancora delle criticità su altri servizi pubblici, in particolare l'area della Circumvesuviana, dove sono stati riscontrati ritardi per le forniture dei treni nuovi. Tuttavia, grazie all'investimento fatto, entro due anni sarà possibile rinnovare tutto il parco dei pullman e dei treni regionali, così da offrire ai cittadini campani servizi di trasporto pubblico più efficienti ed economici.