Nel pomeriggio di ieri il soggetto attuatore del commissario delegato per l’emergenza della mobilità riguardante la A4 (Venezia-Trieste) ha firmato il decreto di aggiudicazione dei lavori per la realizzazione dei dieci cavalcavia del secondo e terzo sub lotto del secondo lotto tra San Donà ed il Nodo di Portogruaro. Ad aggiudicarsi i lavori è stata il raggruppamento di imprese costituito da Rizzani De Eccher e Sacaim. Il decreto rappresenta un passo in avanti molto importante nella costruzione della terza corsia della A4 ed il primo segno tangibile nel tratto di 25 chilometri tra San Donà e Portogruaro, con l’obiettivo di garantire maggiore sicurezza lungo l’intera arteria viaria.
Questi i dieci cavalcavia compresi nel bando: per il sublotto 2 via Grassaga (San Donà di Piave – Noventa di Piave), via Gonelle (Cessalto), sp 54 Cessalto – Ceggia (Cessalto), strada comunale Cessalto – Ceggia (Cessalto), via Donegal (Cessalto), sp 163 via Callunga (Cessalto); per il sublotto 3 strada provinciale 60 San Stino di Livenza – Belfiore, Bosco – Frassinelle, Pradipozzo – Lison, Summaga – Cinto Caomaggiore.
Sono esclusi da questa gara i cavalcavia di svincolo di San Stino di Livenza e Cessalto che verranno costruiti successivamente quando verrà effettuato l’intervento di allargamento dell’autostrada con la contestuale riqualificazione dei due svincoli.
L’importo complessivo dei lavori -finanziato con fondi propri di Autovie- è di circa 47 milioni di Euro mentre il quadro economico dell’investimento è di circa 83 milioni di Euro. L’operatore economico avrà 910 giorni di tempo per effettuare tutti gli interventi. La progettazione prevede che le opere siano già predisposte ad accogliere successivamente l’allargamento delle carreggiate. In sostanza, costruendo prima i manufatti di scavalco all’autostrada sarà poi più semplice e veloce “srotolare” il nastro d’asfalto della terza corsia.