Dopo un 2022 chiuso con guadagni record, grazie all'aumento della domanda di trasporti in auto, il Gruppo tecnologico della mobilità Uber ha comunicato oggi i dati economici del quarto trimestre 2022. Ribadito l'obiettivo del 2023: realizzare profitti. Un modo per sancire il ritorno definitivo alla normale operatività dopo anni di impegno per riprendersi dagli effetti economici negativi innescati dalla pandemia.
"Nonostante ogni incertezza macro-economica, sono più fiducioso che mai nelle nostre prospettive". La pandemia è adesso "davvero alle spalle" della società, ha dichiarato l'amministratore delegato del Gruppo tecnologico, Dara Khosrowshahi, rassicurando gli investitori
Il buon andamento del 2022 ha permesso di fare stime sulla redditività nel primo trimestre 2023 pari a 660-700 milioni di dollari, ben al di sopra di quanto atteso dagli analisti (593 milioni) di Refinitiv. Khosrowshahi ha affermato che i conducenti attivi sulla piattaforma hanno raggiunto il massimo storico nel quarto trimestre 2022, continuando a crescere a gennaio 2023, ponendo fine alla carenza di conducenti degli anni della pandemia.