Incidente sul lavoro mortale questa notte sul cantiere per la realizzazione della linea ferroviaria del Terzo Valico tra Piemonte e Liguria. Il fatto è avvenuto a Voltaggio, in provincia di Alessandria. Un operaio di 34 anni di origine siciliana è deceduto, probabilmente a causa di un'esplosione nella galleria innescata da una fuga di gas durante un'attività di scavo. Ferito un altro lavoratore, trasportato all'ospedale di Novi Ligure.

La vittima si chiamava Salvatore Cucè ed era originario del paese di Roccabernarda, in provincia di Crotone. "Restiamo scossi ed increduli davanti ad una notizia che mai nessuno vorrebbe sentire. Ci stringiamo attorno ai familiari in questi momenti di angoscia assoluta dove tutto diventa insignificante davanti alla scomparsa di questa giovane vita", ha dichiarato il sindaco Luigi Foresta.

Il sindacalista di Fillea-Cgil (lavoratori delle costruzioni) referente per il Terzo Valico, Gaetano Nigro, ha spiegato: "Stiamo salendo in cantiere per capire quanto successo ed approfondirlo con strutture mediche ed azienda. La vittima è un trasfertista siciliano. Ferito un operaio di 54. Si parlerebbe, secondo le prime informazioni, di una sacca di gas grisù all'interno della roccia". 

"La fiammata -prosegue il sindacalista- sarebbe stata innescata da una scintilla durante le lavorazioni propedeutiche in galleria". Sono da accertare la dinamica, i tempi, l'intervento ed altro "onde evitare equivoci". La centrale del 118 inizialmente ha riferito di un'esplosione, "sembra di una bombola". "Paragone che potrebbe reggere, considerando proprio che il gas era imprigionato nella roccia".