Il marchio automobilistico nipponico Toyota è pronto ad assemblate la prima auto plug-in in Europa. Si tratta del crossover C-HR che sarà prodotto in Turchia, in quello che è il primo stabilimento europeo della casa giapponese dotato di una linea di produzione di batterie. L'investimento complessivo per questo progetto sarà di circa 317 milioni di Euro.
Si tratta di una mossa con cui il produttore asiatico di auto intende perseguire da un lato gli obiettivi aziendali di riduzione delle emissioni di carbonio nel segmento di mercato del crossover, dall'altro quello di farsi strada in uno dei più grandi e competitivi mercati globale dell'automotive: l'Europa. Infatti, Toyota ha annunciato che ridurrà del 100% le emissioni di Co2 nel Vecchio Continente entro il 2035 e punta alla neutralità delle sue strutture produttive entro il 2030.
Secondo le previsioni, la nuova linea di assemblaggio di batterie plug-in avrà una capacità di 75.000 unità all'anno. Essa sorgerà al fianco di quella dedicata alla produzione di veicoli. L'assemblaggio dei sistemi di accumulo di energia per auto plug-in hybrid inizierà a dicembre 2023, creando circa 60 nuove posti di lavoro qualificati.