Roma, Milano e Trento sono le città con il più alto tasso di veicoli elettrici per abitante. Catania e Palermo sono le province dove il mercato è cresciuto maggiormente negli ultimi due anni. È quanto emerge da uno studio presentato oggi dall'Associazione nazionale ciclo motociclo accessori (Ancma), secondo cui sono salite del +59% le nuove immatricolazioni (23.300) di ciclomotori, scooter, moto e quadricicli a batteria nel 2022 rispetto al 2018.
"È un momento molto interessante per le due ruote: oggi l'elettrico è arrivato a rappresentare poco più dell'8% dell'intero mercato ed affianca un'offerta termica complessiva sostenibile ed avanzata, che fa del nostro Paese il leader nella vendita e nella produzione in Europa", ha commentato il presidente di Ancma, Paolo Magri.
"Il nostro è il settore -prosegue- che cresce di più nell'ambito della mobilità elettrica. Siamo di fronte a numeri significativi che dicono molto anche della capacità delle aziende che rappresentiamo di produrre veicoli sempre più innovativi e fruibili. E che confermano l'importanza di continuare a sostenere questo ambito per fargli raggiungere quella maturità che merita non solo in termini percentuali".
Il Sud Italia che si conferma protagonista anche nell'incremento 2020-2022 di vendite nel mercato dei quadricicli, con Palermo, Catania e Napoli sul podio. Torino è invece la città dove si è assistito alla maggiore crescita percentuale del settore moto, seguita da Firenze e Palermo. Infine, Catania, Bergamo e Trento si prendono le prime tre posizioni per il segmento dei ciclomotori.