L'Associazione nazionale filiera industria automobilistica (Anfia) ha comunicato i dati riguardo il mercato degli autocarri nel mese di dicembre 2022. Da ciò emerge una variazione positiva nella commercializzazione come non accadeva da aprile, mentre si registra una flessione a doppia cifra sui veicoli trainati. Intanto, c'è la richiesta al Governo di sostenere un piano di rinnovo del parco circolante con mezzi green.
"La mancata proroga dei termini di consegna dei beni strumentali tradizionali ed innovativi acquistati nel 2022 ai fini dell'accesso al credito d'imposta rischia di mettere le imprese, che hanno fatto investimenti grazie a questo provvedimento, nella condizione di non poter più beneficiare del vantaggio", spiega il delegato Anfia del trasporto merci, Luca Sra.
"L'associazione -prosegue- torna a chiedere la strutturazione di un piano pluriennale per il rinnovo del parco circolante con mezzi a basse e zero emissioni e per cui siano previsti stanziamenti coerenti con quanto già messo in opera da altri Paesi dell'Unione europea".
Tornando ai dati Anfia comunica che nel 2022 sono stati contati 25.341 libretti di circolazione di nuovi autocarri (+2,1% sul 2021) e 16.793 libretti di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (+11%). Tra questi ultimi, in particolare, si registrano 1371 rimorchi (-3%) e 15.422 semirimorchi (+12,5%). In calo gli autobus (-6,4% sul 2021), anche se il dato mensile di dicembre registra un rialzo a doppia cifra, una tendenza osservabile anche sugli autocarri (+10,6% su dicembre 2021).