Il consiglio dei ministri si è riunito martedì 10 gennaio 2023, alle ore 19:05 a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del presidente Giorgia Meloni. Segretario, il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Alfredo Mantovano.
Decreto sulla trasparenza del prezzo dei carburanti
Il consiglio dei ministri, su proposta del presidente Giorgia Meloni, del ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti e del ministro delle Imprese e del "Made in Italy" Adolfo Urso, ha approvato un decreto-legge che introduce disposizioni urgenti in materia di trasparenza dei prezzi dei carburanti e di rafforzamento dei poteri di controllo e sanzionatori del garante prezzi.
In particolare:
nel periodo gennaio-marzo 2023, il valore dei buoni benzina ceduti dai datori di lavoro privati ai lavoratori dipendenti, nel limite di euro 200 per lavoratore, non concorre alla formazione del reddito da lavoro dipendente;
si rende giornaliero l’obbligo per gli esercenti l’attività di vendita al pubblico di carburante per autotrazione per uso civile di comunicare il prezzo di vendita praticato. Il ministero delle imprese calcola e pubblica il prezzo medio giornaliero nazionale. Tale prezzo deve essere esposto, con specifica evidenza, da parte degli esercenti insieme al prezzo da essi praticato;
si rafforzano le sanzioni amministrative in caso di violazione, da parte degli esercenti, degli obblighi di comunicazione e pubblicità dei prezzi. In caso di recidiva, la sanzione può giungere alla sospensione dell’attività per un periodo da sette a novanta giorni;
si rafforzano i collegamenti tra il garante prezzi e l’Antitrust, per sorvegliare e reprimere sul nascere condotte speculative. Allo stesso fine, si irrobustisce la collaborazione tra garante e Guardia di Finanza;
viene istituita una Commissione di allerta rapida per la sorveglianza dei prezzi finalizzata ad analizzare –nel confronto con le parti– le ragioni dei turbamenti e definire le iniziative di intervento urgenti.
Nomine
Il consiglio dei ministri ha deliberato:
su proposta del ministro della Difesa Guido Crosetto, la promozione al grado di generale di Corpo d’armata dei generali di divisione dell’Esercito Giovanni Maria Iannucci, Franco Federici e Mauro D’Ubaldi;
su proposta del ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti, ai sensi dell’articolo 67 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, l’avvio delle procedure per il conferimento dell’incarico di direttore dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli a Roberto Alesse e per il rinnovo degli incarichi di direttore dell’Agenzia delle entrate ad Ernesto Maria Ruffini e di direttore dell’Agenzia del demanio ad Alessandra dal Verme.