Questa mattina è terminato lo sciopero nazionale di Natale iniziato il 24 dicembre dai ferrovieri britannici rappresentati dal sindacato Rmt. Nonostante la fine della protesta, però, i disservizi nel Regno Unito sono ancora ben presenti. Network Rail, il gestore pubblico della rete ferroviaria, ha affermato che il 70% dei servizi sarà oggi operativo ma ha avvertito i passeggeri di possibili ritardi su molte tratte.
I collegamenti tra Londra ed Edimburgo sono ripresi solo in tarda mattinata da King's Cross mentre le altre stazioni della capitale torneranno a pieno regime nel corso della giornata. Ma già a partire da domani sono previsti servizi ridotti sia per treni che per bus su molte tratte. La protesta della Rmt ha lo scopo di chiedere un adeguamento dei salari dei ferrovieri all'inflazione record e, secondo quanto riferiscono i sindacati, la mobilitazione è destinata ad andare avanti. Le conseguenze dello sciopero condotto dal 23 al 26 dicembre dai funzionari doganali della Border Force nei maggiori aeroporti del Regno, tuttavia, sono state ridotte. Dopo una breve pausa, domani la mobilitazione ricomincerà per concludersi il 31 dicembre. Gli scioperi che hanno interessato i trasporti nel Regno Unito durante le feste di Natale hanno portato a gravi disagi per quanti si sono spostati in questi giorni. Nonostante la fine della mobilitazione della Rmt, i disservizi non sono ancora del tutto scomparsi, mentre è prevista una nuova ondata di proteste da parte dei doganali a partire da domani.