Il Gruppo tedesco dell'aviazione Lufthansa potrebbe presto formalizzare una proposta ufficiale per l'acquisto della quota di maggioranza del capitale del vettore aereo di bandiera ITA Airways. Secondo alcune indiscrezioni ciò potrebbe avvenire entro due settimane, data entro cui il Governo italiano vorrebbe chiudere la trattativa per la privatizzazione della compagnia, evitando così di spendere a marzo 250 milioni di Euro per l'aumento di capitale.
"L'Italia è uno dei mercati più importanti per noi, è economicamente forte ed una destinazione turistica attraente" e "questo passo non solo aprirebbe nuove prospettive nel settore dell'aviazione per Lufthansa, ma anche per ITA Airways e per l'Italia", aveva dichiarato l'amministratore delegato Carsten Spohr, in un'intervista al settimanale "Die Zeit", confermando l'interesse nei confronti dell'aviolinea italiana.
Prima che Lufthansa decida, ci sono delle riserve da sciogliere: tra queste le relazioni industriali e le condizioni lavorative. Quest'ultimo tema è stato al centro dell'incontro di ieri tra l'amministratore delegato Fabio Lazzerini e i sindacati Filt, Fit, Uilt e Uglta che hanno respinto l'aumento del 3-4% delle retribuzioni perché ritenuto troppo basso. L'eventuale accordo tra Lufthansa ed il ministero dell'Economia e delle finanze (Mef) dovrà poi essere sottoposto all'Antitrust europeo, che dovrebbe impiegare 4-5 mesi per decidere se dare o meno il via libera.