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Gli Stati Uniti sognano l'alta velocità

Mancano i treni e la linea San Francisco-Los Angeles non è ancora stata completata

L'amministrazione Biden vorrebbe modernizzare la rete ferroviaria degli Stati Uniti che è priva di collegamenti ad alta velocità. Per farlo ci sarebbero i fondi (1200 miliardi di dollari) messi a disposizione dal piano infrastrutturale approvato dal Congresso un anno fa. Eppure Washington, a differenza di tanti altri Stati, non ha ancora i "treni pallottola", come li chiamano gli americani.

Tra gli obiettivi principali c'è il collegamento San Francisco-Los Angeles in due ore e 40 minuti. L'opera, già finanziata per 33 miliardi di dollari con il denaro dei contribuenti, è stata autorizzata nel 2008 ed ha avuto il via libera della High-Speed Rail Authority (Hsra). La linea ferrata doveva entrare in esercizio nel 2020, ma in 14 anni sono stati costruiti solo i viadotti della parte centrale (Central Valley), mentre le tratte vicino a San Francisco e Los Angeles non sono state nemmeno iniziate. Il tempo passa ed i costi dell'opera sono aumentati, così come il tracciato, passato dai 560 a 800 chilometri.

Adesso Washington dovrà dotarsi dei treni ad alta velocità che gli Stati Uniti non hanno ancora, mentre in Giappone esistono da quasi 60 anni, in Francia da 50, in Italia da 20 anni, ed addirittura in Marocco da 4 anni (Casablanca-Tangeri). Intanto, gli immobiliaristi stanno speculando sul valore dei loro terreni e promettono sostegno ai leader politici. Hsra promette che completerà l'opera, ma chissà se verrà mai completata. 

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