La sezione siciliana dell'Associazione nazionale costruttori edili (Ance) ha espresso oggi il suo forte apprezzamento per la pubblicazione delle graduatorie relative ai lavori per la costruzione della autostrada Ragusa-Catania. Si tratta del primo passo a cui seguirà l'aggiudicazione dell'appalto. Un'attesa durata oltre 40 anni dal primo finanziamento. L'obiettivo dell'opera è quello di porre fine all'isolamento di quest'area d'Italia.
"Regione ed Anas hanno accolto la nostra richiesta di suddividere il mega appalto in 4 lotti. Questo ha consentito anche alle migliori imprese locali, seconde a nessuna in quanto a capacità tecniche e operative, la possibilità di partecipare alle gare accanto ai colossi nazionali dell'edilizia, riuscendo in alcuni casi anche di arrivare al primo posto. Ciò ci riempie di orgoglio e ci rassicura circa la garanzia che i lavori saranno portati a termine nei tempi stabiliti e con massima qualità e professionalità", è il commento del presidente di Ance Sicilia, Santo Cutrone.
"Si tratta di un'infrastruttura tanto attesa che porterà occupazione, sviluppo e benessere in un territorio che sta subendo pesanti ripercussioni dalla guerra in Ucraina e che -continua Cutrone- inevitabilmente, dovendo affrontare le conseguenze della transizione ecologica dell'industria pesante, potrà con questa importante arteria meglio attrarre investimenti in settori innovativi e rendere più competitivi i collegamenti marittimi e aerei".
"È la migliore risposta all'appello di ieri del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Quest'opera strategica fondamentale -conclude- contribuirà a ridurre il divario tra Nord e Sud e consentirà al Sud-Est della Sicilia, una delle aree più produttive del Mezzogiorno, di essere finalmente connesso al 'Sistema Italia' e all'Europa, dando pari condizioni di collegamento e di competitività alle sue imprese, ai lavoratori, ai cittadini".