Non c'è pace per il vettore aereo di bandiera ITA Airways. Appena tornate entro livelli accettabili le polemiche politiche sulla trattativa per la privatizzazione che è attualmente in stallo, diventano un caso le turbolenze interne ai vertici dell'aviolinea, che hanno portato alla nomina del nuovo presidente esecutivo, Antonino Turicchi.
È quanto rivela un'inchiesta del quotidiano italiano "La Stampa", che cita documenti riservati, di cui è entrato in possesso, in cui si attestano gravi accuse rivolte dal riconfermato amministratore delegato contro l’ex presidente esecutivo dimissionario Alfredo Altavilla, a cui la maggioranza del precedente consiglio di amministrazione aveva tolto le deleghe. Il motivo? "Durante il processo di privatizzazione l’informativa all’intero organo amministrativo è stata sovente parziale", avrebbe affermato Lazzerini, volendo intendere che qualcuno in ITA aiutava la cordata Lufthansa-Msc a scrivere un’offerta migliore dei rivali del fondo statunitense Certares.
Quello che emergerebbe dalle carte è una vera e propria faida interna tra i due manager di ITA Airways. Per esempio, durante una seduta del board l’amministratore delegato Lazzerini ha lanciato accuse contro l'ex presidente esecutivo: "Anche un Airbus per le vacanze", "l’episodio ha dimostrato oggettivamente una gestione privatistica dei voli". Parole che si riferiscono al volo Fiumicino-Cagliari (AZ330) del 6 agosto 2022, effettuato con un Airbus A-330 da 290 passeggeri, a bordo di cui c’era Altavilla ed un gruppo di parenti ed amici.
Lazzerini avrebbe aggiunto: "Questa vicenda ha indotto l’azienda a dichiarare una cosa diversa dalla realtà smentendo questa notizia". Altavilla avrebbe respintole le accuse, replicando di avere sempre agito in trasparenza e con tempestività. Ma, stando alle carte, il 12 ottobre Lazzerini avrebbe incalzato il board: "È urgente riorganizzare la società. Il consiglio di amministrazione deve assumere oggi stesso ogni conseguente decisione".