Il costruttore europeo di aerei Airbus e la casa automobilistica Renault in questi giorni hanno siglato un accordo su ricerca e sviluppo relative all'elettrificazione di entrambe le aziende. L'obiettivo è quello di rafforzare la trasversalità e le sinergie per rispondere alle nuove sfide della transizione energetica per gli aerei ibridi e le autovetture del futuro. La partnership sarà ufficializzata oggi nel corso dell'Airbus Summit (30 novembre- primo dicembre 2022).
"Associando l’esperienza di Renault con i risultati che noi stessi abbiamo ottenuto con i dimostratori di volo elettrici, potremo accelerare tecnologie rivoluzionarie per le architetture dei futuri aerei ibridi del 2030 ed oltre. Questo promuoverà anche l’emergere di standard tecnici e normativi comuni", spiega il responsabile ingegneria di Airbus, Sabine Klauke.
Gli fa eco il suo omologo in Renault, Gilles Le Borgne: "Quello dell’aviazione è un settore estremamente esigente in termini di sicurezza e consumo energetico, proprio come l’industria automotive. I nostri 10 anni di esperienza nella catena del valore dei veicoli elettrici ci permettono di contare su una delle migliori competenze".
L'intesa tra i due consentirà ad Airbus di sviluppare tecnologie per i futuri aerei ibridi-elettrici. In particolare gli studi verteranno sullo stoccaggio dell’energia, uno dei principali ostacoli all’autonomia di veicoli e velivoli elettrici. Senza dimenticare la gestione energetica, la riduzione del peso delle batterie, la riciclabilità di queste, il raddoppio della densità energetica delle celle entro il 2030.