Bandiere a mezz'asta sull'edificio della sede del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a Porta Pia per la scomparsa di Papa Francesco. Il ministro Matteo Salvini si è unito al cordoglio e ha espresso la propria intenzione di favorire l'afflusso dei tanti fedeli che raggiungeranno la Capitale e il Vaticano per l'ultimo saluto al pontefice: "Come ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, oltre alla commozione, c'è anche l'impegno nelle prossime ore perché immaginiamo che migliaia e migliaia di pellegrini si avvicineranno a Roma. Stiamo ragionando con Ferrovie dello Stato di aumentare l'offerta di treni, offrire accompagnamenti gratuiti per disabili e anziani e prezzi scontati per chi non se lo potrà permettere. Fino a ieri abbiamo lavorato per il successo del Giubileo e nelle prossime ore dovremo, purtroppo, occuparci delle anime che convergeranno a Roma". Salvini ha poi sottolineato la propria vicinanza alle ultime parole del papa, che proprio il giorno prima della sua scomparsa ha richiamato al disarmo e alla pace, quest'ultima considerata "un valore irrinunciabile".
Anche il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane ha espresso la propria vicinanza alla Chiesa, ai fedeli e a tutti coloro i quali hanno trovato un conforto nel pontefice, definito come una "guida spirituale straordinaria, capace di toccare il cuore dell’umanità con parole semplici, gesti autentici e una visione di speranza e fraternità". Fs in una nota ha fatto propri i valori universali sempre sostenuti dal Papa: ha spiegato che pace, giustizia sociale, dignità del lavoro e cura della casa comune sono i principi che ispirano una mobilità più sostenibile, responsabile e inclusiva.