Press
Agency

Pirelli: tensione sul mercato azionario e mosse di Sinochem

Fluttuazioni azionarie e strategie future nel settore auto ed industriale

Pirelli si trova attualmente sotto i riflettori del mercato per via delle incertezze legate alle possibili mosse della sua azionista cinese, Sinochem. Negli ultimi giorni, il valore delle azioni Pirelli ha subito una flessione, perdendo l'1,5% ed attestandosi a 5,66 Euro, mentre l'indice Ftse Mib ha registrato un calo dello 0,7%. Complessivamente, nelle ultime tre sedute, le azioni della società hanno perso circa il 4% del loro valore, influenzate anche dalle recenti statistiche sulle immatricolazioni di auto in Europa, che hanno evidenziato una contrazione del 3% a febbraio, sottolineando le difficoltà del settore automobilistico.

Il consiglio di amministrazione in programma oggi a Milano si preannuncia complesso, con la partecipazione del presidente di Sinochem, Jiao Jian. Pirelli sta esercitando pressioni sull'azionista affinché riduca la sua partecipazione, attualmente al 37%, per evitare restrizioni normative negli Stati Uniti a partire dal 2027, che penalizzerebbero i gruppi con forte presenza cinese. Secondo il "Financial Times", Pirelli auspicherebbe una riduzione della quota di Sinochem sotto il 26,4%, quota detenuta da Camfin. Se Sinochem decidesse di ridurre la propria partecipazione, si tratterebbe di vendere circa il 12% delle azioni, equivalenti ad un controvalore di circa 690 milioni di Euro. Rimane incertezza su modalità ed acquirenti. Camfin, dal canto suo, potrebbe incrementare la sua quota fino al 29,9%, acquistando circa un ulteriore 3,5%. In caso di stallo, il Governo italiano potrebbe intervenire attraverso il "Golden power".

In questo scenario, Equita mantiene un rating ‘Buy’ per Pirelli, con un target price di 6,5 Euro, mentre Intermonte consiglia un "Outperform", con un target di 7,2 Euro, confidando in una risoluzione positiva della questione. Gli analisti sottolineano come Pirelli, nonostante le problematiche di governance, mantenga performance superiori alla media del settore per crescita organica, margini e capacità di generare cassa.

Suggerite

Elkann e Trump d'accordo sul ripristino di standard ambientali meno rigidi

Lo scopo è incentivare l'industria automobilistica americana

È avvenuto ieri l'incontro tra il presidente degli Usa Donald Trump e il presidente di Stellantis John Elkann, durante il quale si è parlato in particolare della volontà di ripristinare standard meno ri... segue

La strategia di von der Leyen contro i dazi di Trump

Il presidente della Commissione Ue: "La nostra risposta è unità e determinazione"

Alla vigilia dell'annuncio di Trump sui nuovi dazi, il presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen si esprime dettagliatamente sulla strategia di risposta da parte dell'Ue. "La nostra risposta... segue

Maxi-multa della Commissione europea per le case automobilistiche e Acea

Dovranno pagare 458 milioni di Euro per un cartello sul riciclo dei veicoli

Quindici case automobilistiche e l'Associazione europea dei produttori di automobili (Acea) sono state multate dalla Commissione europea per 458 milioni di Euro. L'indagine di Bruxelles ha rivelato la... segue